Mangiare salmone affumicato: perché provare Upstream
Upstream è l’alternativa di Claudio Cerati per chi, deluso dai gusti sempre più omologati del salmone affumicato, ha il desiderio di ritrovare il sapore autentico dell’eccellenza.
Mangiare o no salmone affumicato?
Negli anni della globalizzazione alimentare, la ricerca del gusto autentico del salmone ha generato amarezza nei palati fedeli all’eccellenza. Ai consumatori che hanno rinunciato a mangiare salmone affumicato dedichiamo le parole di Claudio Cerati:
“Hanno ragione. Hanno ragione per lo stesso motivo per il quale mi sono disinnamorato io stesso del salmone, qualche tempo fa, smettendo di mangiarlo.”
Ma un giorno qualcosa è cambiato. Ha iniziato a creare il salmone affumicato per sé stesso, poi per gli amici. Tuttavia, allo spirito controcorrente di Claudio non è bastato appurare semplicemente l’evidenza di un prodotto superiore. Ha così dato vita all’alternativa del salmone attraverso un nuovo sistema di filiera e un nuovo brand: il salmone affumicato Upstream.
Il salmone affumicato per Claudio Cerati
Riavvolgiamo il nastro. Esattamente mentre il salmone affumicato trionfava nei supermercati e diventava sempre più comune sulle nostre tavole, e da prodotto di nicchia si trasformava in cibo alla moda, Claudio Cerati se ne disinteressava completamente. Eppure amava da sempre quel gusto prelibato che, come pochi, sapeva suscitare emozioni. Semplicemente quel sapore non c’era più o, per lo meno, era sempre più complicato da recepire. In quegli anni, infatti, da quando cioè il salmone è passato da “lusso dei pasti natalizi” a “prodotto di massa”, gli allevamenti intensivi si sono moltiplicati a dismisura. Le dinamiche alla base di tali produzioni hanno avuto un impatto malsano su diversi fronti e il consumatore lo ha riscontrato nel sapore, inaccettabile per chi ha avuto il privilegio di provare la naturalezza e la bontà del vero salmone affumicato.
Ma, a volte, accade l’imprevedibile - e succede quando si ha la capacità di mettere in discussione le convinzioni per credere che qualcosa di eccezionale esista davvero.
Una sera, a cena, Claudio Cerati ritrova come d’incanto quel sapore, assaggiando un salmone proposto dallo chef a sua insaputa: lo stesso sapore che aveva tanto apprezzato in gioventù! Apprende così che si tratta di un salmone affumicato particolare, sottoposto a una marinatura diversa, con sale e zucchero. Ma, non trovandolo in vendita, inizia a farlo.
Il salmone affumicato per gli amici
Agli amici, in un certo senso, è dovuta l’ambizione, alle origini quasi incosciente, di voler produrre un salmone affumicato unico al mondo. Perché con gli amici più cari Claudio Cerati condivide i primi assaggi, continuando man a mano che migliora il suo salmone, con l’obiettivo dichiarato della perfezione. Sono gli amici buongustai a dispensare elogi e consigli, entusiasti di poter ricominciare a gustare un prodotto per altro assolutamente salubre, capace quindi di prendere le distanze dall’insalubre salmone in commercio (considerati i metodi d’allevamento intensivi, con mangimi arricchiti di antibiotici, e non solo). Anche per gli amici, così come per Claudio qualche tempo prima, l’amarezza si era trasformata in stupore sin dal primo assaggio – continuando, tutti insieme, ad “assaggiare” con gioia, anno dopo anno, grazie a versioni sempre più perfezionate.
Un amico dà infine a Claudio il consiglio decisivo: iniziare a commercializzare quel salmone affumicato dal gusto superlativo.
Così nasce Upstream.
Oggi gli amici continuano a riservarci parole preziose. Condividiamo i loro consigli con chi ha ancora il desiderio di meravigliarsi attraverso la scoperta di sensazioni tutt’altro che comuni.
Il salmone affumicato per tutti, o quasi.
Il sogno Upstream si concretizza con filosofia e azioni controcorrente. Il salmone è quello dell’Atlantico che cresce nel suo ambiente naturale, caratterizzato da acque fredde e pulite. Il metodo, seguito da Claudio Cerati, non è paragonabile a nessun altro: ogni processo, dall’alimentazione e cura del pesce fino alla sua lavorazione, fa parte dell’esclusivo Sistema di Controllo Distensivo.
Ecco perché il salmone Upstream non è paragonabile né a quello d’allevamento né al selvaggio.
L’impegno, la dedizione e la voglia continua di sperimentare, coordinano un progetto divenuto ben più grande, ma che resta fondato sulla gioia della condivisione.
Prima con pochi eletti, poi con tanti. Ma non con tutti. Dalle gastronomie ai ristoranti ed enoteche di qualità, il salmone affumicato Upstream è anche online per arrivare direttamente sulle tavole di chi lo presceglie.
La natura artigianale del salmone Upstream e il metodo con cui è prodotto non ne consentono l’imitazione, tanto meno la grande distribuzione. Del resto, non è mai stata questa l’intenzione.
Per chi è alla ricerca del gusto raro dell’eccellenza, per chi sa riconoscere la bontà autentica del salmone e vuole apprezzarne ogni sfumatura ai massimi livelli possibili, non c’è alternativa: salmone affumicato Upstream.