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Controcorrente è una filosofia, è uno stile di vita, un approccio volto all’innovazione e alla scoperta di nuove esperienze di cui sorprendersi e con cui stupire. È un percorso alternativo, non lineare, l’unica direzione da seguire per realizzare qualcosa di diverso, lontano dai sistemi convenzionali e dai sapori acquisiti. È il significato della parola Upstream, lo spirito con cui Claudio Cerati realizza il suo sogno di fare il miglior salmone al mondo. Come? Iniziando col lasciare le cose al loro posto, fuori dai luoghi comuni.

Così risale la corrente e, da Parma, arriva nelle acque pulite del Nord Atlantico dove vige il Sistema di Controllo Distensivo, frutto di passione e ricercatezza, istinto e sapienza, senza compromessi.

In queste acque pure i salmoni vivono nei loro ambienti d’origine, liberi di muoversi in ampi spazi seguendo un’alimentazione naturale, sana e controllata che conferisce alle carni un notevole equilibrio di nutrienti con pochi grassi. Una filiera documentata, studiata in ogni dettaglio.

Tutte le fasi cruciali della lavorazione avvengono nello stabilimento di Parma, secondo la ricetta messa a punto da Claudio Cerati più di dieci anni fa: la sfilettatura eseguita a regola d’arte; la marinatura delicata con sale e zucchero, separati e mai insieme, l’affumicatura con legno di faggio dagli Appennini parmensi (in corso di certificazione D.O.P.), il tocco distintivo.

Il percorso si chiude con rigorosi controlli di qualità che certificano le proprietà organolettiche e la totale salubrità per poter essere confezionato con il grado di perfezione che merita, il massimo, pronto a partire per nuove direzioni.